Alex RighettoBy Alex Righetto3 Minuti

La fase iniziale della storia serve principalmente come rappresentazione comparativa degli stati psicologici dei due giovani protagonisti. Da un lato c’è Giulietta: in superficie sembra tranquilla, ma è profondamente coinvolta nel dramma familiare, simboleggiato dall’immagine di Verona. È intrappolata dai desideri e dalle aspettative dei suoi genitori.

A DETAIL FROM JULIET’S PORTRAIT WHERE ONE OF THE ANCIENT SYMBOLS OF VERONA IS VISIBLE
A DETAIL FROM JULIET’S PORTRAIT WHERE ONE OF THE ANCIENT SYMBOLS OF VERONA IS VISIBLE

Dall’altra parte c’è Romeo: esteriormente sembra impeccabile, ma è tormentato da desideri e impulsi egoistici, finalizzati esclusivamente alla sua gratificazione personale.

In un profondo stato di angoscia, Giulietta appare distrutta. Il dipinto la ritrae come se stesse strappando pezzi di sé, al punto da sembrare sull’orlo della disintegrazione.

In un profondo stato di angoscia, Giulietta appare distrutta. Il dipinto la ritrae come se stesse strappando pezzi di sé, al punto da sembrare sull’orlo della disintegrazione.

Romeo, invece, è sommerso da un turbine di emozioni contrastanti.

“MOMENT OF TRUTH“
“MOMENT OF TRUTH“

La scena successiva, tuttavia, segna un punto di svolta, l’inizio di una trasformazione. Juliet si rende conto che il cambiamento richiede di lasciar andare una parte di sé. È in questo momento, stanca del suo ruolo di vittima, che decide di evolversi.

A DETAIL FROM THE PAINTING ‘THE BALCONY SCENE’ FROM THE ROMEO & JULIET COLLECTION.
A DETAIL FROM THE PAINTING ‘THE BALCONY SCENE’ FROM THE ROMEO & JULIET COLLECTION.

Il dipinto successivo, come già detto, è anche il più significativo. Questo perché illustra le fondamenta su cui si basa la loro relazione, che ora è stata ristabilita o, se è stata compromessa, ha la possibilità di ritrovare l’equilibrio.

Per amare veramente Giulietta, Romeo deve vederla come un’estensione di se stesso e, di conseguenza, prendersi cura di lei come farebbe con il proprio essere. Lo stesso principio si applica a Giulietta. Questo riconoscimento e apprezzamento reciproco è, essenzialmente, la forza motrice che alimenta il vortice del loro amore.

THE ROSE. LIGHT AND SHADOWS ARTWORK.
THE ROSE. LIGHT AND SHADOWS ARTWORK.

In uno degli ultimi dipinti disponibili, l’energia dell’amore è simboleggiata dalla rosa, l’unico elemento vivido presente nell’opera. Giulietta disegna una rosa verso di sé, che sembra dissolvere le sue ombre e irradiare luce, simboleggiando gli aspetti negativi che svaniscono.

Questo sembra sottolineare che solo l’amore, sia per se stessi che per gli altri, rappresenta la vera forza motrice di un cambiamento autentico e duraturo.

La collezione culmina in un gesto teatrale e simbolico: l’eliminazione del proprio io negativo, un sacrificio necessario per restare accanto alla persona amata.

Juliet death watercolor Alex Righetto uai

Il pezzo finale rappresenta una conclusione che preannuncia un futuro. Non si tratta di un ritratto smielato o idealizzato, perché descrive minuziosamente come il raggiungimento di questo punto comporti un viaggio pieno di dolore e sacrifici.

Non si tratta di un ritratto smielato o idealizzato, perché descrive minuziosamente come il raggiungimento di questo punto comporti un viaggio pieno di dolore e sacrifici.